Bacino 12

Lago del Corlo
Perimetrazione
Bacino del torrente Cismon: dalla confluenza del torrente Senaiga in località Mauli fino al confine con la provincia di Vicenza compreso il lago di Corlo
Comuni di: Arsié, Fonzaso, Lamon, Sovramonte.
Sede: Piazza Marconi n. 1/C
Per maggiori informazioni potete visitare il sito del Bacino 12 Lago di Corlo
ZONE IN CUI SI PUÒ ESERCITARE LA PESCA

ZONE IN CUI SI PUO’ ESERCITARE LA PESCA:
A – Torrente Cismon, dalla confluenza del torrente Senaiga fino alla traversa di Pedesalto (Dighetta)
C – Torrente Cismon, da un km a valle del ponte di Frassenè fino al vecchio ponte di Arsiè
D – Lago di Corlo, dal vecchio ponte di Arsiè fino alla diga
E – Torrente Cismon, dalla diga di Corlo a fine concessione (Zona sconsigliata per la pericolosità e difficoltà di accesso)
F – Rosta Ampezzan (solo il tratto a monte della coclea -ex mulino-)
Zone a regime particolare di pesca (NO KILL):
B – Torrente Cismon, dalla traversa di Pedesalto (Dighetta) fino ad un km a valle del ponte di Frassenè
Nella
zona NO KILL è possibile pescare con apposito permesso rilasciato dal
concessionario e non è possibile trattenere il pescato salvo le specie
alloctone, nel nostro caso la trota iridea. Si possono usare solo esche
artificiali monoamo senza ardiglione o con ardiglione schiacciato. E’
vietato l’uso delle esche siliconiche e in gomma.
RESTRIZIONI
• numero
massimo giornaliero di catture di salmonidi: n. 3;
• su tutte le acque salmonicole è consentito l’uso di un solo amo terminante
con una sola punta senza
ardiglione o con ardiglione schiacciato;
• Divieto di cattura sia per i soci che per i non soci (No kill Totale) delle
specie luccio, temolo, alborella e
carpa, marmorata;
• vietata la pesca da un’ora dopo il tramonto ad un’ora prima dell’alba anche
nel lago di Corlo eccezion fatta
per i pescatori che praticano il Carpfishing dalle apposite piazzole e muniti
del permesso specifico
rilasciato dall’Associazione;
• Divieto di uso del boga
• Obbligo del guadino
• Divieto del raffio
• dall’apertura della pesca e fino al 15 maggio compreso, nel lago del Corlo la
pesca con artificiali è
consentita solamente da natante e solamente con esche siliconiche della
grandezza massima di 8 cm.
munite di un solo amo dotato di una sola punta.
• per i soli soci è consentita, senza costi aggiuntivi, la pesca nel lago di
Corlo fino al 31 dicembre
(contenimento del luccioperca)
• divieto di pesca con il pesciolino vivo o morto su tutte le acque del bacino
n. 12.
• è vietato portare in asciutta il luccio per tutte le operazioni di slamatura
che andranno fatte tenendolo
sempre in acqua
• Nel lago del Corlo tutte le esche artificiali potranno essere dotate al
massimodi un amo singolo o due
ancorette senza ardiglioni (o con gli ardiglioni ben schiacciati)
• e’ vietata la traina a motore elettrico
• raggiunta la quota giornaliera consentita per numero o peso è fatto obbligo
interrompere l’azione di pesca.
Ogni pescatore che ha incarnierato 3 salmonidi deve interrompere l’azione di
pesca nelle acque
salmonicole, ma può proseguirla nelle acque ciprinicole alle altre specie
ittiche. Al raggiungimento
complessivo dei 5 kg. di pesce deve interrompere l’azione di pesca per la
giornata in corso.
• Persico reale: prelievo massimo giornaliero 30 capi, prelievo massimo
stagionale 500 capi.
• Divieto dell’utilizzo nel No Kill di esche naturali e siliconiche
Periodi di chiusura:
• Persico dal 1° novembre al 31 maggio
Misure minime di cattura:
• Trota fario: cm. 25
• Tinca: 50 cm.
Nella zona No Kill è consentita la pesca solo con esche artificiali non
siliconiche dotatedi un solo amo senza
ardiglione o con ardiglione schiacciato. La zona No Kill si conferma come la
precedente stagione 2017,
ossia da 1 Km. A valle del ponte di Frassenè (fino all’unione dei due bracci
del Cismon sotto le piane, in
corrispondenza circa della porcilaia) fino al munifatto denominato “Dighetta di
Pedesalto”